Hai deciso di creare o rifare il sito web della tua azienda? È il momento di rivolgersi ad una Agenzia Web per chiedere un preventivo e scegliere chi ti svilupperà il miglior sito web per il tuo business.
Sommario
Non dare solo indicazioni scarse o sbrigative
Problema. Quando c’è da creare o rifare un sito web, gran parte degli imprenditori e dei direttori marketing si limitano a dare indicazioni scarse e sbrigative ad una Agenzia Web. Parlo di indicazioni come “desidero rifare il sito web”, al massimo aggiungendo qualche aggettivo, tra cui i popolarissimi “accattivante” o “dinamico”. È troppo poco; ed è un rischio per la tua azienda.
Perché? Un sito web è un’attività complessa che può essere intesa e sviluppata in molti diversi modi, con livelli di qualità molto diversi. Per il bene tuo e della tua azienda, è meglio dedicare il giusto tempo e le giuste energie a fondare correttamente questo progetto.
Evita malintesi, spiega cosa vuoi
Fornire specifiche generiche, carenti, oppure del tutto assenti può essere la soluzione per te più rapida, ma è anche la più pericolosa per i tuoi obiettivi.
Senza specifiche precise, capita spesso che i tuoi interlocutori intendano il lavoro al massimo risparmio, senza attenzione alla qualità. Da qui possono nascere molti problemi:
- Un sito che non rispecchia l’anima del tuo business
- Un sito privo di efficacia che non genera contatti
- Un sito inadeguato per il progetto che hai in mente
- La richiesta di ulteriori adeguamenti economici, inizialmente non previsti
- Spiacevoli malintesi e discussioni economiche
Ecco perché per sviluppare il tuo sito web è meglio fornire specifiche scritte complete. Una Agenzia Web di buon livello ha bisogno di indicazioni. Deve capire l’anima del tuo lavoro. Deve sviluppare la tua nuova idea di comunicazione. Vediamo come puoi cautelarti e ottenere il preventivo corretto da un’Agenzia Web.
Spiega il tuo nuovo sito a una agenzia Web
Prima di contattare l’agenzia web, prepara la documentazione completa sul progetto che hai in mente, ovvero queste 8 cose.
1. La comunicazione presente e passata
Prepara una cartella in cui raccogliere i materiali che siano significativi per illustrare la tua comunicazione, così come è stata svolta finora:
- Logo attuale.
- Esempi significativi di pubblicità o advertising passate o in corso, video promozionali, video aziendali. Esempi di comunicazioni pubbliche, comunicati stampa, etc.
- Catalogo e schede prodotto. Elenco e classificazione dei prodotti e servizi venduti. Immagini dei prodotti / servizi. Una selezione di eventuali altre immagini che ritieni significative per la tua comunicazione. Manuali e materiali tecnici distribuiti pubblicamente.
- Una breve storia dell’azienda e la missione. Organigramma dell’azienda, e le funzioni in cui è suddivisa l’azienda. Persone e ruoli che dovranno essere presentate nel sito (CEO, COO, etc.). Foto delle persone, delle sedi.
- Riferimento della persona che può rispondere a domande, fornire chiarimenti e materiali aggiuntivi
2. La concorrenza
Prepara un elenco dei principali concorrenti nel tuo settore.
3. Spiega la tua Idea
Prepara un documento in cui spieghi la tua idea di base e i cambiamenti che intendi applicare nella tua comunicazione: cosa vuoi cambiare rispetto a prima? Con quali obiettivi? Cosa ti guida in questa direzione e come la concretizzi? Ci sono altre iniziative in corso (digitali e non digitali) di cui si deve essere a conoscenza?
4. Target, Journey e Lingue straniere
Scrivi in un documento chi è il tuo target, ovvero
- A chi ti rivolgi, chi sono in generale i tuoi clienti
- Quali sono i problemi che portano i clienti ad acquistare il tuo servizio / prodotto
- Perché scelgono il tuo prodotto o servizio
Illustra anche come sarà l’esperienza (il “journey”) del tuo target, cioè cosa ti aspetti che faccia il tuo cliente con il sito, come verrà informato del sito, quali sezioni consulterà primariamente, quali informazioni principali cercherà, come incoraggi il cliente (call to action) a contattarti, cosa succederà dopo e come si svilupperà il contatto con il cliente.
P.es. ecco un esempio tipico di journey del cliente:
“Affronteremo nel blog una serie di problemi tipici dei miei clienti. Un potenziale nuovo cliente arriverà sul sito cercando su Google questi problemi, oppure vedendo un post di lancio su Linkedin. Gli proporremo di contattarci, o di seguirci su Linkedin, o di iscriversi alla newsletter o di scaricare il nostro ebook. In ogni caso riceverà una email di grazie e settimanalmente riceverà la newsletter e le email mensili di proposta di contatto e approfondimento.”
Inoltre, precisa in quali lingue dovrà essere prodotto il sito. Spiega se le versioni straniere saranno una semplice traduzione dell’italiano, oppure se avranno una propria caratterizzazione e un proprio sviluppo, diverso dall’italiano (regionalizzazione del sito); in questo caso, indica cosa dovrebbe cambiare tra versione italiana e straniera.
5. Spiega il Mood
Se desideri cambiare il tono della comunicazione, spiega qual è il nuovo mood.
- Seleziona almeno 3-4 siti web (anche diversi dal tuo settore) che applicano il tono di comunicazione che desideri. Seleziona alcuni esempi grafici che spiegano quale impatto grafico desideri.
- Non limitarti a cercare tra i siti web italiani. Fai riferimento anche a siti americani, inglesi o stranieri, che spesso anticipano tendenze grafiche che poi diventeranno standard.
- Indica se desideri creare o utilizzare significativamente video. In questo caso, fornisci maggiori dettagli su chi dovrà progettarli e produrli e entro quando.
6. Specifiche e Funzioni speciali
Spiega se necessiti di funzioni particolari, e illustrale a grandi linee:
- Necessiti di una area riservata con login e password?
- Hai bisogno di integrare nel sito un database esterno o il CRM aziendale?
- Prevedi di creare un simulatore / configuratore di prodotto o uno strumento interattivo specifico?
- Indica i principali dati di traffico del sito attuale: quante visualizzazioni medie al giorno, quanti utenti, permanenza media dell’utente sul sito.
7. Social Media e altri canali digitali
Spiega se hai attivi altri canali digitali: social media, email, newsletter, messaging diretto, etc.
- Per ogni canale digitale, spiega qual è la relativa strategia di comunicazione, come impatta il journey del cliente e come si relaziona con il sito.
- Indica se il sito avrà una o diverse sezioni soggette a aggiornamento continuo (blog, news, aggiornamenti, comunicati, tutorial, etc.) e quale frequenza di aggiornamento prevedi.
8. Piano desiderato dei tempi
Specifica i tempi in cui desideri che il lavoro si svolga e si completi. Prepara una prima bozza di piano dei tempi. Includi anche i compiti della tua azienda e ipotizza entro quando dovranno essere pronti e approvati i nuovi contenuti, testi, video, foto, tool interattivi e entro quando il sito dovrà essere funzionante.
Elimina i malintesi ora, evita discussioni dopo
Raccogliendo le idee in questo modo, costruirai una perfetta documentazione per l’avvio del tuo nuovo sito.
Fornendo o mettendo su carta queste informazioni e valutazioni, l’Agenzia Web a cui chiedi un preventivo avrà tutte le indicazioni necessarie per presentarti un preventivo completo per la realizzazione di un sito web perfettamente aderente al tuo business. Non ci saranno malintesi, pezzi di progetto dimenticati, revisioni di costo o interpretazioni troppo diverse.
Chiedi a diverse Agenzie Web
Di più: la documentazione che realizzi può diventare anche lo strumento per chiedere un preventivo a un’altra web agency. Chiedendo un altro preventivo ad un’altra Agenzia Web con la medesima documentazione, potrai realmente confrontare diverse proposte, e scegliere la migliore. Se questo lavoro di collezione e specificazione è troppo complicato per il tuo ruolo o non hai il tempo per realizzarlo, chiedi a un consulente di comunicazione digitale. Un consulente di comunicazione digitale può occuparsi di intervistarti e stendere le specifiche per la creazione o revisione del tuo sito web, seguendo il processo di preventivazione al tuo posto.