Quanto costa un e-commerce? Sei un imprenditore a Monza o Milano e hai avuto un’idea meravigliosa per avviare il tuo primo e-commerce. Hai chiesto un preventivo a diverse web agency a Monza e Milano. Hai avuto valutazioni molto differenti. Ora ti stai chiedendo il perché di queste differenze e come mai le somme necessarie per realizzare un e-commerce sono superiori a quella della realizzazione di un normale sito web.
Oppure, hai già messo in moto il progetto di un nuovo e-commerce con una agenzia web, accettando il loro preventivo; ma, arrivato quasi alle fine, scopri che mancano funzioni essenziali e ci vogliono ulteriori somme per portare a compimento il tuo e-commerce. Sei molto sorpreso, deluso e preoccupato, perché pensavi che il costo di un e-commerce fosse sostanzialmente paragonabile al costo di un sito web aziendale.
La differenza di costo tra un sito web tradizionale e un e-commerce può sembrare sorprendente, ma ci sono ragioni precise. Vediamo.
Sommario
Le brutte sorprese in un preventivo e-commerce
Immagina di aver deciso di lanciare un nuovo e-commerce. Hai trovato una web agency che ti propone un preventivo allettante, ma quando il lavoro è concluso ti ritrovi con un sito vuoto. Nessuno ti ha spiegato che ti occuperai tu del popolamento delle schede prodotto. Se i prodotti sono 5, la cosa non è un grosso problema. Se invece parliamo di 100-1000 prodotti, allora parliamo di un malinteso molto grave.
Questo scenario purtroppo è comune: talvolta web agency con preventivi allettanti non specificano chiaramente cosa è incluso nel loro lavoro, lasciando il cliente a fare i conti con costi aggiuntivi imprevisti, sorprese sgradite e la percezione di “avere preso una fregatura”.
Quando il tuo e-commerce diventa frustrante
Un e-commerce non popolato è come un negozio senza merce sugli scaffali. Un e-commerce privo di qualche funzione critica è come un negozio ancora chiuso. Non solo hai speso soldi per la realizzazione infruttuosa del sito, ma ora ti trovi a dover investire tempo e risorse per riempirlo di prodotti o concordare nuove somme per funzioni essenziali.
Questo può rallentare il lancio del tuo negozio online, far perdere opportunità di vendita ma, soprattutto, può causare frustrazione e sfiducia nel progetto.
Una stima corretta di un progetto e-commerce
Per evitare questi problemi, è fondamentale comprendere fin dall’inizio perché un e-commerce costa più di un sito web tradizionale e dove stanno le inevitabili complessità, da tenere presente già in fase di preventivo.
La stima iniziale del progetto dalla tua agenzia web deve includere una chiara indicazione di quali attività sono incluse, e in che misura; in particolare, va specificato per quanti prodotti l’e-commerce è progettato, quanti prodotti verranno inseriti e chi si occuperà del popolamento. Questo approccio trasparente ti permette di avere una visione chiara dei costi e delle attività necessarie per lanciare con successo il tuo e-commerce.
Perché un e-commerce è più complesso di un sito web
Vediamo rapidamente quali sono i punti principali che rendono un e-commerce più complesso e costoso di un semplice sito web aziendale.
Hosting e Piattaforma
Il tuo e-commerce deve essere sempre in funzione e quindi deve garantire livelli tecnici di servizio molto elevati. Oltre ad un server dedicato per il database, il tuo e-commerce necessita almeno un server dedicato con banda Internet assicurata, perché non si può permettere di condividere spazio web e banda con altri siti, come accade normalmente ai siti web di piccolo cabotaggio, su hosting a costo ridotto. Un servizio di hosting dedicato di questo tipo garantisce stabilità e velocità al tuo e-commerce, ma ha costi significativi e richiede tempo di consulenza di un esperto sistemista.
Allo stesso modo, scegliere una piattaforma software di e-commerce a pagamento adatta per le tue esigenze (Prestashop, Magento, BigCommerce, etc.) può comportare significativi investimenti iniziali. Invece, un sito web aziendale, nella maggior parte dei casi, può essere risolto con una installazione gratuita di WordPress. La differenza di investimento già qui è molto sensibile.
Integrazione con sistemi di pagamento
Un e-commerce richiede l’integrazione con vari sistemi di pagamento. Questo comporta l’implementazione di gateway di pagamento sicuri, la gestione dei dati sensibili dei clienti e la conformità alle normative sulla privacy. Sono attività che, se risolte in forma base, sono complesse ma standard da gestire. Se invece hai esigenze particolari di pagamento, adotti processi non standard o usi sistemi di pagamento non standard, queste attività possono diventare molto complesse.
Gestione magazzino e inventario
Un e-commerce deve gestire un magazzino, tenendo traccia dei prodotti disponibili, delle quantità e delle variazioni (taglie, colori, ecc.). Questa gestione richiede un sistema di back-end robusto che si integri con il front-end del sito per mostrare informazioni aggiornate ai clienti. Se già disponi di un sistema esterno di gestione magazzino, l’e-commerce deve integrarsi con il tuo sistema. Questa può essere un’attività molto complessa.
Sistemi di fatturazione
Un e-commerce deve automatizzare il più possibile il processo di fatturazione. Questo significa o gestire un sistema di fatturazione specifico per il sito, oppure che l’e-commerce si integri perfettamente con il tuo sistema di fatturazione che già utilizzi. Queste funzioni richiedono attività che possono diventare anche molto complesse. Se non è risolto con esperienza, il tuo sistema fatturazione online diventerebbe lento e inefficiente.
Logistica e spedizione
Un altro aspetto cruciale è la logistica. L’e-commerce deve essere in grado di calcolare costi di spedizione, tempi di consegna e opzioni di spedizione per diverse località. Questo comporta l’integrazione con servizi di spedizione e la configurazione di regole potenzialmente anche molto complesse.
Sicurezza avanzata
La sicurezza è una priorità assoluta per un e-commerce. Oltre alla protezione dei dati personali dei clienti, è necessario implementare misure di sicurezza contro le frodi e gli attacchi informatici. Certificati SSL, monitoraggio continuo e aggiornamenti di sicurezza sono solo alcune delle attività necessarie.
Immagini, Contenuti e SEO
In un e-commerce i protagonisti assoluti sono le immagini e i testi dei tuoi prodotti. Devi produrre immagini professionali dei tuoi prodotti che siano perfette e entusiasmanti per i tuoi clienti. Devi produrre contenuti esclusivi inediti a corredo di ciascun prodotto, ottimizzati per il posizionamento sui motori di ricerca.
Uno dei problemi classici degli e-commerce “a buon prezzo” è che i testi vengono copiati da qualche altre parte e incollati nelle schede prodotto. Questa prassi è assolutamente da evitare perché, quando Google rileverà che hai copiato i testi (prassi assolutamente sconsigliata) , allora penalizzerà pesantemente il tuo e-commerce, che non comparirà mai in testa alle ricerche. Quindi, la produzione dei testi è una voce assolutamente da prevedere, pena un pessimo posizionamento su Google.
E poi, come già detto, le schede prodotto vanno popolate. Se i prodotti sono numerosi, questa attività può richiedere mesi e mesi. Non solo, ma specialmente se si tratta del primo popolamento, questa attività richiede una certa esperienza e non può essere svolta dal cliente.
Infine, oltre ai testi, le pagine dell’e-commerce devono essere ottimizzate per i motori di ricerca (SEO) per attirare traffico organico.
Design e esperienza utente
Un e-commerce di successo deve offrire un’esperienza utente ottimale, da monitor, da tablet, da smartphone e da smart tv. Questo richiede la realizzazione di un design responsivo, tempi di caricamento rapidi delle pagine, navigazione intuitiva e operazioni di checkout semplice.
Statistiche di traffico e acquisto
È essenziale che il tuo e-commerce disponga di un sistema di misurazione del traffico utente e di tracciamento degli acquisti. Dopo qualche mese, per migliorare le prestazioni del sito sarà necessario disporre di numeri che indicano precisamente cosa sta andando bene, cosa invece può essere migliorato. Disporre di misure oggettive è fondamentale per fr crescere il tuo e-commerce.
Content marketing, tutorial, guide, consigli
Oltre agli sconti e alle promozioni sui tuoi prodotti, non dimenticare che i tuoi clienti vorranno avere informazioni su come godere al meglio del tuo prodotto / servizio. Prepara delle sezioni informative in cui farai content marketing, parlando del mondo che circonda il tuo prodotto: guide, manuali, tutorial, video, consigli. Attrezzare, tenere aggiornato e promuovere settimanalmente un blog e i principali social media è un’attività complessa e articolata da avviare immediatamente dopo la pubblicazione del e-commerce.
Attività principali nella realizzazione di un e-commerce
Per avviare il tuo e-commerce, tieni presente questi 7 passi fondamentali. Chiedi alla tua web agency una valutazione separata per ciascuna voce, indicando precisamente quali attività sono previste.
- Analisi e pianificazione: Definizione degli obiettivi, studio del mercato e dei competitor, strategia per superare i competitor, pianificazione delle funzionalità necessarie.
- Design e sviluppo: Creazione del design grafico, sviluppo del front-end e back-end, integrazione con i sistemi di pagamento, fatturazione e spedizione.
- Creazione contenuti: creazione testi originali per sito e prodotti, sessioni fotografiche, produzione e ritocco immagini, video, infografica.
- Popolamento e test: Inserimento testi e immagini nelle schede prodotto, test di tutte le funzionalità (carrello, checkout, ecc.), correzione dei bug.
- Lancio e monitoraggio: Lancio ufficiale del sito, monitoraggio delle performance, implementazione di strategie di marketing digitale.
- Aggiornamenti: creazione blog post, gestione canali social media e content marketing.
- Manutenzione tecnica: Aggiornamenti dei contenuti, aggiornamenti di sicurezza, aggiunta di nuove funzionalità, miglioramento continuo dell’esperienza utente.
Prevedi un budget annuale per l’aggiornamento del tuo e-commerce
Raramente accade che il costo di un e-commerce si riassuma nel costo della sua prima attivazione online. Come abbiamo visto, le attività di manutenzione e aggiornamento sono attività essenziali per il successo del tu progetto. Quindi, è opportuno che nel tuo budget annuale stanzi una somma destinata alla gestione ordinaria del sito, proporzionata alle ambizioni e alle dimensioni del tuo progetto.
P.es., per un e-commerce sotto i 100 prodotti, dopo le spese di avvio del primo anno è ragionevole pensare di stanziare 20.000€ – 25.000 € all’anno per la manutenzione e gli aggiornamenti. Varierai questa somma a seconda degli obiettivi che ti sarai posto in sede di strategia digitale e anche in base alla concorrenza che troverai nel tuo settore.
Domande Frequenti
> Quanto costa realizzare un e-commerce, rispetto a un sito web tradizionale?
Il costo può variare notevolmente, ma generalmente un e-commerce costa almeno il doppio o il triplo (10.000€ – 20.000€) di un sito web aziendale tradizionale (5.000 – 6.000 €), a causa delle funzionalità avanzate richieste.
> Chi si occupa del popolamento dei prodotti su un e-commerce?
Dipende dall’accordo con la web agency. È importante chiarire fin dall’inizio chi si occuperà dell’inserimento dei prodotti per evitare malintesi.
> Quali sono i tempi di realizzazione di un e-commerce?
I tempi variano a seconda della complessità del progetto, ma in media possono essere necessari dai 3 ai 6 mesi per completare un e-commerce ben strutturato.
> Come posso garantire la sicurezza del mio e-commerce?
Implementando certificati SSL, utilizzando gateway di pagamento sicuri, e mantenendo il software sempre aggiornato. È anche utile fare monitoraggio continuo dei tentativi di intrusione e uso di firewall.
> Un e-commerce necessita di una manutenzione continua?
Sì, la manutenzione tecnica è essenziale per garantire sicurezza, efficienza e aggiornamento costante delle funzionalità. Questo include aggiornamenti software, gestione dell’inventario e implementazione di nuove strategie di marketing.
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